Conference League: la finale sarà Roma-Feyenoord

Last updated Maggio 12, 2022

La Roma vince 1-0 la gara di ritorno contro il Leicester e conquista il pass per la finale che si giocherà a Tirana.

Il lavoro di Mourinho inizia a dare i suoi frutti

Dopo anni difficili sotto la presidenza Pallotta in cui i tifosi giallorossi si erano ormai abituati a un ruolo da spettatori nel calcio che conta, con l’arrivo dei Friedkin la musica è cambiata e sin dal primo giorno nella Capitale si è capito che le cose sarebbero andate diversamente rispetto al passato. La scelta di affidare la panchina dei giallorossi a José Mourinho aveva immediatamente riacceso l’entusiasmo e non solo perché lo Special One è uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio, ma perché c’era la sensazione che il portoghese potesse essere l’unico in grado di gestire una piazza difficile e complessa come quella di Roma.

Per scommettere sulla finale, è possibile registrarsi sul sito di Eurobet e approfittare del codice promozionale Eurobet disponibile per i nuovi utenti.

Nonostante le difficoltà iniziali e nonostante qualche inevitabile incidente di percorso, Mourinho è riuscito a incidere sin da subito sulla mentalità dei suoi ragazzi che sotto la sua gestione sono cresciuti in maniera esponenziale dal punto di vista della consapevolezza nei propri mezzi e nella personalità ancor prima che dal punto di vista tecnico e tattico. Ora la Roma sogna di portarsi a casa il primo titolo continentale della propria storia e nella finale che verrà disputata a Tirana è l’assoluta favorita: i giallorossi dovranno infatti affrontare gli olandesi del Feyenoord che sono sì una compagine interessante ma che dal punto di vista tecnico sono decisamente alla portata dei capitolini.

I tifosi sono stati l’arma in più

Alla vigilia della semifinale di Conference League contro il Leicester, Mourinho aveva caricato la piazza dicendo che se i tifosi fossero giunti in massa all’Olimpico per guardare la partita avrebbero inciso poco sulla prestazione dei suoi ragazzi e che la differenza l’avrebbero fatta se tutti e 70.000 fossero scesi emotivamente in campo e così è stato. Erano anni che lo stadio della Roma non ribolliva di passione in questo modo e l’impressione diffusa è che questa partita possa rappresentare il punto di svolta nel progetto tecnico di questa Roma che ora sogna in grande.

La Roma torna a giocarsi una finale Europea a distanza di 31 anni dall’ultima volta e la speranza dei tifosi giallorossi è che questa volta le cose possano andare per il verso giusto.

18+ | Gioca Responsabilmente | Si applicano Termini e condizioni | Contenuto commerciale
Agenzia Dogane Monopoli